Dopo le speculazioni sul suo ritiro – dato per certo dopo l’intervista a La Vanguardia, e poi prevedibilmente smentito – il regista di Manhattan si è già dichiarato “entusiasta” di girare il suo film numero 50 a Parigi. Dove Woody Allen dovrebbe essere sul set per iniziare le riprese del nuovo Wasp 22 in un paio di settimane. E dove lo raggiungeranno Valérie Lemercier e Niels Schneider, le ultime due new entry di un cast che si sta componendo in questi giorni.
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Come promesso da tempo, Allen ha intenzione di affidarsi a un gruppo di attori e attrici francesi e il casting in corso sembra confermarlo. Senza trascurare che si era già fatto il nome di Isabelle Huppert – data per certa, ma mai confermata – come star del film… A meno che la vincitrice del Cesar per l’interpretazione di Céline Dion nel Aline – La voce dell’amore del 2020 non sia stata chiamata per il ruolo che avrebbe dovuto essere suo.
Una occasione importante – visto anche il budget previsto dalla produzione, di circa 10 milioni di dollari – per il Maxime di Les choses qu’on dit, les choses qu’on fait (di Emmanuel Mouret), atteso sul set a ottobre dopo la fine delle riprese della serie poliziesca di Xavier Giannoli Tikkoun.
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Per Woody Allen sarà inoltre l’occasione di tornare a lavorare con Raphael Benoliel della Firstep e la costumista Sonia Grande dopo Midnight in Paris. Film con il quale vinse il Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura Originale, e che si inserisce nella serie di film girati dal cineasta in Europa, da Londra a Roma, da Match Point e Scoop, a Sogni e delitti, Vicky Cristina Barcelona e From Rome with Love.
