Dopo averlo ammirato cantare, ballare e creare cioccolata in Wonka, tutto il mondo è in trepidante attesa di rivederlo nei panni dell’Eletto Paul Atreides in Dune – Parte 2 (qui la nostra recensione) e più in là anche in quelli di Bob Dylan nel biopic A Complete Unknow. Timothée Chalamet è davvero inarrestabile, spazia tra progetti molto diversi tra loro, ma forse – se dovesse seguire il consiglio di un suo illustre collega – c’è un genere in cui non lo vedremo mai: il cinecomic.
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Il consiglio di DiCaprio a Timothée Chalamet
L’avvertimento è arrivato – come vi riportavamo già nel settembre del 2022 – niente meno che dalla bocca di Leonardo DiCaprio, con il quale Chalamet ha avuto modo di condividere il set nel 2021 nel distopico Don’t Look Up. «Leonardo DiCaprio mi ha detto: “Niente film di supereroi, niente droghe pesanti”. E ho pensato che fosse un ottimo consiglio» è tornato a raccontare Chalamet in un’intervista con il New York Times per la promozione di Dune – Parte 2. «Li sto seguendo entrambi!» ha aggiunto, precisando però che se si trovasse di fronte una «sceneggiatura fantastica e un regista eccezionale» prenderebbe l’idea in considerazione, anche perché la sua strada come attore, in realtà, è stata influenzata proprio da un cinecomic. «Il film che mi ha fatto venire voglia di recitare è un film di supereroi, “Il Cavaliere Oscuro”».
Vedremo se le cose cambieranno per la star 28enne, ma nel frattempo si gode il meritato successo di Dune, che, ricordiamo, lo vedrà impegnato ancora per un altro capitolo, Dune: Messiah, il conclusivo della trilogia. Per Leonardo DiCaprio, invece, si avvicina la fine delle riprese del suo primo film con Paul Thomas Anderson in compagnia di Sean Penn e Regina Hall.
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