Lo abbiamo visto al cinema (quasi tutti, visti i numeri da record che ne hanno fatto il quattordicesimo miglior incasso di sempre), qualcuno anche in televisione, ma non saranno in tanti ad aver visto in IMAX il Barbie di Greta Gerwig, soprattutto in Italia. Un peccato, considerata anche la possibilità di goderne di qualche pezzettino in più cui accenna la stessa Warner Bros. sui suoi canali annunciando una nuova scena post-credits, che potrebbe essere proiettata sugli schermi solo per una settimana.
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Per quanto la stessa regista abbia già in passato raccontato di alcune scene che non ha poi inserito nella versione finale – come quella con Michael Cera per la quale “non riusciva a smettere di ridere” – inizialmente non erano stati previsti dei ‘bonus’ dopo i canonici titoli di coda. Che con il successo del film si sono – almeno in IMAX e per una settimana – arricchiti di un montaggio degli errori più divertenti del cast sul set e da un videomessaggio della stessa Gerwig, che promette al pubblico di trasportarlo “a BarbieLand, come mai prima d’ora”.
“Abbiamo realizzato questo film pensando all’esperienza del grande schermo, dai colori technicolor alle feste da ballo e ai set artificiali, ed è emozionante poter portare Barbie su IMAX, lo schermo più grande di tutti – si legge nell’anticipazione di Entertainment Week. – Che tu lo veda per la prima volta o lo riveda, grazie per aver reso Barbie un così grande successo“.
Book your weekend in Barbie Land! 📍💕 #BarbieTheMovie is NOW PLAYING in IMAX with never before seen post-credit footage. https://t.co/e4zCqAQleo pic.twitter.com/5yegvg1V2E
— Warner Bros. Pictures (@wbpictures) September 22, 2023
Ma come molti fan avranno già scoperto, e come accennavamo, sono diverse le scene eliminate dal film. Che potrebbero comunque trovare nuova vita, visto il successo ottenuto, e quanto ancora si parli di tutto quello che lo riguarda… Dal flash mob organizzato da Ryan Goosling per il compleanno dell’amica regista, al pupazzetto con le fattezze dell’attore nei panni del Ken ‘Fauxjo Mojo Minx‘ e soprattutto le prospettive del film di arrivare alla prossima Oscar Night del 10 marzo, magari con qualche candidatura in più di quella per la Miglior Sceneggiatura Originale.
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Avrebbero potuto essere epocali alcuni scambi tra la Stramba Barbie di Kate McKinnon e il Ken di Ryan Gosling, da lei consolato con un quasi sorpreso “Devo dirtelo, sono confusa. Non so se voglio essere te o stare con te“. Oltre al riferimento al “gustoso spuntino da uomini” della “That is one tasty man snack” legato al memorabile “Vorrei vedere che razza di malloppo nasconde sotto quei jeans!“.
E se i momenti di ilarità più viscerali non sarebbero rimasti troppo impressi ai non appassionati di meteorismo, né il dibattito su come pronunciare “bitcoin” nell’aula della Corte Suprema di BarbieLand sembrava particolarmente avvincente, sarebbe stato interessante vedere la discussione degli amministratori della Mattel su chi dovrebbe essere l’interesse sentimentale di Barbie se non Ken, e la proposta del dinosauro viola protagonista di una serie per bambini Barney, definito “sul punto di divorziare”, o del trenino Thomas (“Barbie, che ne pensi dei treni, tesoro?“).
Probabilmente, più del montaggio più ampio della scena in cui Ken suona la tastiera elettrica Casio, cantando il ritornello di “Boys Just Want to Have Fun“, mentre Kingsley Ben-Adir balla, il momento che avrebbe conquistato tutti sarebbe stato quello in cui era Helen Mirren a conquistare la scena, rivolgendosi direttamente agli spettatori.
L’attrice, protagonista della scena in cui urla “No, no, no! Questo è disgustoso! Ferma la telecamera! Ferma!” per interrompere la scena in cui la barbie incinta entra in travaglio, si rivelava come narratrice del film e parlava al pubblico, prima di allontanarsi mostrando il dito medio alla telecamera.
Tutte le scene eliminate di Barbie raccontate da EW
