Si è tenuta la Masterclass di Francis Ford Coppola a Roma 2024, nell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone con 200 studenti delle scuole di cinema, gli accreditati e il pubblico. Il regista ha voluto rompere il ghiaccio subito:
«Non chiamatela Masterclass, il cinema è troppo giovane per avere maestri: questa è una conversazione tra studenti, da studente a studente e il miglior insegnante è proprio lo studente»
Il regista durante l’incontro ha voluto sottolineare i due elementi che, secondo lui, sono i più importanti nel cinema in generale: la scrittura e la recitazione. Poi ha voluto ricordare i suoi esordi:
«Ho iniziato a lavorare a 17 anni facendo il regista teatrale. Ero senza soldi e dopo aver visto un film muto ho capito che volevo curare la regia del cinema e non del teatro. Sono stato fortunato perchè il Padrino cambiò la mia vita. Subito dopo ho capito che volevo fare qualcosa di diverso, che andasse oltre uno schema classico e quindi girai Apocalypse Now che per me era un film selvaggio. Ho sperimentato stili diversi perchè volevo capire quale fosse il mio»
Nel corso dell’incontro Coppola si rivolge agli oltre 200 studenti di cinema in sala e arriva addirittura a chiamarli sul palco improvvisando con loro un divertente siparietto: un gioco che resterà nella loro memoria come una vera lezione di cinema. Coppola chiede loro anche se parlano inglese, se hanno visto il suo ultimo film, azzera le distanze con il suo giovane pubblico e con franchezza ripercorre i suoi esordi, come dal teatro ha deciso di passare alla regia del cinema, folgorato da un film di Ejzenstejn scoperto in una piccola sala dismessa.
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Poi, al termine dell’incontro moderata dallo scrittore e critico cinematografico Emiliano Morreale, Matt Dillon, che ha assistito all’incontro in sala insieme al pubblico, è salito sul palco per consegnare una sorpresa che i ragazzi di Alice nella città hanno voluto riservare a Coppola: un premio per ringraziarlo della sua generosità e della sua presenza. Il secondo premio dopo la Lupa Capitolina consegnatagli oggi in Campidoglio dal Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri.