La grande sala del Venice Production Bridge dell’Hotel Excelsior è stata ieri la cornice della proclamazione del film vincitore del premio Unimed, assegnato anche quest’anno da studenti della rete universitaria coordinata da Antonio Falduto, UNINT, provenienti da paesi europei e di altre aree del mondo. A vincerlo è stato Green Border di Agnieszka Holland, “per la capacità – ha ricordato un portavoce degli studenti – di raccontare uno dei grandi drammi dei nostri tempi, che accade a pochi passi da noi e ci costringe a fare i conti con le nostre coscienze”. La cerimonia di premiazione è stata l’occasione per uno scambio di pareri tra gli studenti, avvenuto in diretta, dal quale è emerso che i film italiani presenti nella selezione ufficiale, “pur di grande valore, non sono stati in grado di attrarre l’attenzione quanto titoli come Poor Things! e El conde, oltre naturalmente al film della Holland.