Un professore, un maestro di scherma, un architetto, un adolescente, una studentessa e un figlio: il revenge porn non risparmia nessuno come racconta la seconda stagione della serie Nudes, diretta da Laura Luchetti e Marco Danieli, con Michele Rosiello, Emma Valenti, Astrid Meloni, Leo Gassmann, Fortunato Cerlino, Lorenzo Sarcinelli, Lucia Mascino e Sveva Alviti. Prodotta da Riccardo Russo, è stata presentata in anteprima ad Alice nella Città, sezione indipendente della Festa del Cinema di Roma, la serie sarà disponibile su RaiPlay dal 25 ottobre. Nudes 2
LEGGI ANCHE: Nudes 2, ad Alice nella città la seconda stagione della serie sul revenge porn (foto)
“Michela e Francesca”, “Luca e Giacomo”, “Emilio e Sara” sono i protagonisti delle 3 storie dei 9 episodi in cui gli adolescenti non saranno le uniche vittime di un fenomeno che abbraccia tutti nella sua totalità, dai più giovani agli over 50.
«Il mio personaggio, Emilio, è una vittima inconsapevole – ha spiega Rosiello – ha una storia con la un’ex allieva del suo corso di scherma, Sara, che condivide con leggerezza un video che riguarda entrambi e che segnerà un punto di non ritorno nelle loro vite e in quelle dei loro familiari. I due cercheranno un modo per arginare i danni provocati dalla condivisone del reel sui social, ma alcune conseguenze saranno inevitabili».
Vittime e carnefici dei racconti si incontrano, scontrano e ammettono la propria sconfitta, accettando l’aiuto di chi nonostante sia più giovane, sa muoversi meglio nel mondo dei social, conoscendone le regole ed i meccanismi.
«Nel mio episodio Cerlino, che interpreta mio padre, è un professore autorevole, una persona severa con cui sono in conflitto continuo, da quando mia madre è morta – ha raccontato Sarcinelli – ed il dolore per la sua perdita lo affronteremo in modo diverso: io cadrò nella droga, lui tra le braccia di una studentessa. Sarò io a scoprire i suoi video che circolano in rete e, dopo uno scontro iniziale, lo aiuterò a superare il problema».
In Nudes 2 anche l’amore e la vita di coppia vengono affrontati in ogni sua delicata sfaccettatura, come insegna la storia LGBQT+ di Michela, che per stare con Francesca, ha lasciato il marito portando con sé le sue due figlie adolescenti e sarà proprio quel passato ormai dimenticato a scatenare una bufera virtuale.
«Siamo contenti di aver avuto la possibilità di mettere in piedi questo progetto – ha concluso Luchetti – e che Rai Fiction abbia avuto il coraggio di appoggiarci. Speriamo che attraverso la serie si crei più coscienza del problema e dei suoi effetti».
Ogni racconto nasce dal confronto tra gli sceneggiatori (Valerio D’Annunzio, Giulio Fabroni e Vanessa Picciarelli) e l’associazione no profit Permesso Negato, che si occupa di revenge porn, tutelandone le vittime che non sono soltanto teenager e donne, ma anche uomini ed over 50, che, delle volte, sono proprio quelli che affrontano con più difficoltà le conseguenze della diffusione in rete di contenuti privati.