E’ stato lo scandalo del secolo in Francia, avvenuto tra il 2008 e il 2009 e aveva al centro la Carbon tax, una storia di affari e malaffari d’Oltralpe raccontata nel libro D’argent et de sang di Fabrice Arfi. Quella storia è diventata una miniserie drammatica poliziesca, creata, scritta e diretta da Xavier Giannoli e co-diretta da Frederic Planchon, interpretata da Vincent Lindon, Niels Schneider, Ramzy Bedia, Judith Chemla, David Ayala, Olga Kurylenko, Yvan Attal, André Marcon, Victoire Du Bois, Matthias Jacquin e Lyes Kaouh.
La miniserie, D’argent et de Sang (Of money and blood) in anteprima mondiale fuori concorso, è una coproduzione tra Francia e Belgio e approderà sul canale francese Canal+ in autunno . Il personaggio di Jérôme Attias è ispirato all’uomo d’affari francese Arnaud Mimran, inizialmente interpretato da Gaspard Ulliel, morto per un trauma cranico dopo un incidente sugli sci nel gennaio del 2022, quando mancavano ancora circa 80 giorni per la fine delle riprese. A sostituirlo è stato il suo amico Niels Schneider: i due avevano condiviso il set in diversi film come One Nation, One King e Sibyl. Il personaggio di Alain Fitoussi, interpretato da Ramzy Bedia, è ispirato all’amico di Mimran, Mardoché Mouly, noto anche come Marco Mouly.